PERUGIA - ''Cio' che sorprende e' l'enfatizzazione mediatica dell'arrivo di queste persone disperate, quando ospitarle dovrebbe essere un gesto spontaneo, naturale, soprattutto per chi si professa cristiano'': a dirlo e' l'arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve e vice presidente della Conferenza episcopale italiana, mons. Gualtiero Bassetti.
Il delegato dei vescovi umbri al Servizio regionale per i migranti cosi' commenta l'arrivo nella regione dei primi profughi provenienti da Lampedusa. ''Ci sono persone e famiglie delle nostre comunita' parrocchiali - ha sottolineato monsignor Bassetti - che hanno detto ai loro parroci di volersi far carico, insieme agli operatori e volontari delle Caritas, di accogliere ed ospitare al meglio queste persone in fuga dalle loro case alla ricerca di giustizia e di pace. E' una bella testimonianza di fede e di pedagogia della carita' che non deve passare in secondo piano, rispetto a coloro, a quanto risulta sono pochi, che temono la presenza di questi disperati in mezzo a noi''
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