martedì 15 marzo 2011

Gubbio potrebbe essere una città sostenibile...

Quali sono le città che nel 2010, a livello mondiale, si sono distinte per i loro progetti innovativi nell’ambito della sostenibilità? Scopriamole insieme attraverso una serie di premi attribuiti durante il corso di quest’anno.
Il Globe Sustainable City Award è stato assegnato a Curitiba, capitale dello stato di Paranà, nel sud del Brasile. Curitiba è un vero e proprio laboratorio di sostenibilità: già nota per essere la città dove è stata realizzata negli anni settanta la prima isola pedonale del mondo, nel corso degli anni ha sviluppato diverse soluzioni smart per la mobilità sostenibile come il percorso rapido per autobus separato dalle strade utilizzate per le automobili, una sorta di metropolitana in superficie che snellisce il traffico e diminuisce il tempo per gli spostamenti.
Il GSCA è un riconoscimento internazionale che premia le azioni promosse dalle amministrazioni cittadine in materia di sostenibilità. Il riconoscimento viene attribuito da un Global Forum, una giuria composta di imprenditori ed investitori, in base ad alcuni parametri di valutazione quali tutela dell’ambiente (parametro fondamentale per il discorso che ci interessa) e poi benesseresociale, funzionamento dei trasporti, programmi culturali e spazi per il tempo libero, gestione finanziaria, fiducia nel settore pubblico. La città brasiliana, che già si era aggiudicata il Sustainable Transport Award grazie alla linea verde dei suoi bus alimentati con eco-combustibili, è riuscita a posizionarsi al primo posto della classifica, sbaragliando la concorrenza di altre candidate comeSydney e Malmo, in virtù in particolare del progetto Biocidade (Biocittà), che ha generato tutta una serie di azioni volte ad integrare le questioni ambientali con le iniziative comunali, allo scopo di armonizzare sviluppo urbano e salvaguardia della natura.
Il Global City Report 2010 ha proclamato invece le città più innovativa dell’anno, tenendo conto di una serie di fattori, tra i quali le innovazioni in termini di ambiente e sostenibilità. Il titolo lo ha strappato Londra, ma nella categoria specifica precedentemente menzionata hanno trionfatoToronto e Stoccolma. La città canadese vedrà – nell’arco dei prossimi 20 anni – una rivitalizzazione improntata a criteri al cento per cento eco-friendly: soluzioni di social housing per gli immobili residenziali, spazi verdi nei quali saranno piantati migliaia di alberi, riduzione al minimo dell’uso delle auto grazie alla possibilità di accedere ai luoghi di lavoro e ai servizi  in pochi minuti utilizzando i mezzi pubblici.
Stoccolma? Nella capitale svedese è in corso di ampliamento il quartiere di Hammarby (nel 2017 una volta terminato vi abiteranno e lavoreranno in totale circa 35.000 persone), esempio eccellente di urbanistica votata alla più totale sostenibilità: architettura attenta ai materiali eco e riciclabili, almeno 25 metri quadri di giardino a disposizione di ogni unità abitativa, incentivazione allo spostamento con mezzi pubblici, biciclette o a piedi tanto per i residenti quanto per i pendolari. Secondo lo stesso Report anche San Francisco e Copenaghen si segnalano per un modus vivendi all’insegna di un’elevata sostenibilità.
La stessa città danese è risultata nel 2010 la città europea più sostenibile anche in base alla classifica stilata dall’Economist Intelligence Unit (EIU) attraverso l’European Green City Index, un indice che misura l’impegno di 30 centri urbani di 30 Paesi a ridurre l’impatto sull’ambiente, analizzandone -oltre che la gestione complessiva i seguenti aspetti: livello di emissioni di anidride carbonica, energia, tipologia delle costruzioni, trasporti, qualità dell’acqua e dell’aria, uso del territorio e rifiuti. Una classifica in cui le capitali scandinave si comportano decisamente molto bene: al secondo posto troviamo ancora Stoccolma e al terzo Oslo.
E l’Italia? Assente, e molto, ma molto lontana dall’avere città premiate… certo che per Gubbio non sarebbe male iniziare a pensare ad un progetto  fattibele di sostenibilità!

Nessun commento:

Posta un commento